05 aprile 2011

CONVEGNO A DONECTK

Ucraina: l'Inter un esempio europeo Martedì, 05 Aprile 2011 14:51:23 permalink MILANO - Durante il fine settimana F.C. Internazionale ha partecipato, nelle persone di Stefano Bellinzaghi, tecnico dei Giovanissimi Regionali B e Giuliano Rusca, Responsabile Tecnico delle attività di base del Settore Giovanile nerazzurro, ad un convegno Internazionale sul calcio giovanile, che si è tenuto in Ucraina e organizzato dallo Shakhtar. Oltre all'Inter, al convegno hanno partecipato con relatori rappresentanti, lo Shakhtar, il Barcellona e l'Ajax. Il club ucraino, fondato nel 1936, festeggia quest'anno i suoi 75 anni e il convegno fa parte delle diverse attività celebrative.Aperto a tutte le società sportive che ne facessero richiesta richiesta di partecipazione, il convegno è stato un momento di confronto durante il quale i relatori hanno esposto le proprie metodologie di allenamento. Due giorni di intenso lavoro, con lezioni teoriche ed esercizi pratici sostenuti dai ragazzi del settore giovanile dello Shakhtar, sotto la guida degli allenatori invitati. "Partecipare a questo convegno da relatore, è stato per me, come per l'Inter, un momento di orgoglio" commenta Stefano Bellinzaghi, al rientro in Italia. "Il convegno è stato organizzato in maniera impeccabile e il livello di preparazione degli addetti ai lavori, era sicuramente alto. Tralasciando le esperienze tecnico tattiche, siamo tornati a Milano, con la consapevolezza che stiamo facendo bene, anche in confronto ai migliori club europei. Lo stesso Shakhtar, nel contesto giovanile si sta muovendo bene e gli atleti a disposizione erano dotati di grande ricettività, un fattore che ha contribuito alla buona riuscita dell'evento".L'intervento teorico è stato presentato da Giuliano Rusca, che in accordo con i vertici della società nerazzurra, e nel particolare con Roberto Samaden, ha raccontato quello che è il lavoro quotidiano svolto dagli allenatori interisti: "Abbiamo innanzi tutto presentato l'organigramma e la struttura, anche con riferimento alle società affiliate e i centri di formazione. Abbiamo esposto la nostra missione e il fine di tutto il nostro lavoro. Quindi abbiamo iniziato a parlare più nel dettaglio di quella che è la selezione, la formazione e la valorizzazione dei nostri atleti, suddivisi ovviamente per fasce di età, presentando anche dei video. Bellinzaghi ha poi riportato su campo alcune metodologie sulle quali abbiamo voluto concentrarci. Ci siamo soffermati su come l'Inter concepisce il concetto di squadra partendo dal singolo giocatore e quindi dallo sviluppo della tecnica personale per passare alla tattica di squadra. Cosa più importante - conclude Rusca - è stato capire che proponiamo un lavoro di ottimo livello, un esempio per tutte le oltre duecento società partecipanti, e abbiamo 'imparato' che, per migliorarci, dobbiamo concentrarci sull'intensità con cui svolgere i nostri esercizi. Questo è sicuramente molto importante e cominceremo da subito a lavorare in quest'ottica". Un'ottima vetrina e un contesto stimolante, che ha visto partecipare, tra le altre, molte società russe dal CSKA allo Zenit, al Locomotiv, Spartak, molti club armeni, ucraini, la Federazione Bulgara, squadre austriache e del nord Europa.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Il lavoro inteso come tale, fatto con passione , serieta',professionalizza' e costante dedizione, porta a risultati esaltanti come la soddisfazione di essere riconosciuti come maestri ed esempio del calcio giovanile moderno. Nella vita niente viene a caso, tantomeno un riconoscimento prestigioso. Giungano a voi in primis e a seguire tutto lo staff del settore giovanile, i complimenti piu' vivi e sinceri da un umile papa' che ha l'orgoglio di avere un figlio che per il momento fa parte della grande famiglia , nella speranza che possa imparare il piu' possibile il gioco del calcio nei suoi aspetti migliori.

Anonimo ha detto...

in bocca al lupo per il 25 Aprile 2011 a Giussano.

Anonimo ha detto...

Prof., manca la tua voce su questo blog.