28 novembre 2006

STORIE DA BAR SPORT 2

Sono al Pierino's Bar e precisamente alla cassa per pagare il caffè appena bevuto. Il Pierino con la sua solita voce baritonale e con il solito savoi fare mi dice: "Uè professur la parlà con il pasquale?" "No non l'ho ancora visto il pasquale" rispondo io.
Il Pasquale è un assiduo frequentatore del Pierino's bar. E' sulla settantina, ciuffo alla Little Toni degli anni migliori, addome prominente alla Vito Catozzo ed è alto un metro e una buca come don Lurio. Pugliese di nascita ma milanese di adozione, parla una lingua ibrida che spazia dal milanese al foggiano all'italiano aulico. Accanito fumatore, mangia solo salsiccia di fegato, formaggio di pecora e gli immancabili maccheroni alle olive piccanti. Il fegato di Pasquale è ingrossato dalla nascita e occupa i tre quarti dell'addome e assorbe, per il proprio funzionamento i tre quarti del sangue in circolazione. Campione di tresette, non perde una partita dal lontano 86, quando Salvatore detto la fetecchia si mise daccordo con gli altri giocatori per farlo perdere. Quel giorno rimase memorabile anche per il fatto che l'imprecazione preferita dal Pasquale cioè: "SANGUE DI GIUDA" fu sentita da tutto il paese!! Segni particolari è uno Juventino sfegatato. Talmente sfegatato che ha chiamato i suoi tre figli con tre nomi di ex giocatori della juve: Il primo Giampiero(Boniperti), il secondo Roberto(Bettega) e il terzo Miscell(così lo chiama lui, Platini) il suo preferito è la sua fotocopia!
Ma veniamo al dunque della questione. In realtà io so perchè il Pasquale mi cerca. Il tutto ha inizio da quando hanno retrocesso in serie B la Juventus, penalizzato il Milan e assegnato lo scudetto 2005/2006 all'Inter. Da quel momento il Pasquale non si da pace. Dalla disperazione beve oltre 10 bianchini spruzzati col fernet e fuma tre pacchetti di sigarette al giorno e praticamente è un continuo dentro fuori dal bar, dentro per bere fuori per fumare! Da quel momento ha anche una fissazione: deve convincere il dott. pres. Massimo Moratti a rinunciare e restituire "IL SCUDETT NON VINCIU' SANGUE DI GIUDA!!"Lo vuol fare scrivendo una lettera e per scriverla vuole la mia consulenza. Io ho provato a convincerlo che sono un insegnante di educazione fisica e non di italiano ma lui mi ha risposto: "sempre proffessur siete!" la sua è una logica disarmante.
"Proffessur, proffessur" è lui che mi sta chiamando, mi ha beccato anche oggi porca miseria. "Proffessur l'ho preparata, l'ho preparata ce l'ho qui in tasca". Non ci potevo credere, l'ha scritta sul serio, ha scritto la lettera e ora pretenderà che io la corregga! "Proffessur per piacere dovete leggerla e me la dovete correggere". "Ma Pasquale è proprio necessario?" La risposta di Pasquale non lascia scampo:"CERTAMENT!" Bene leggiamola insieme e inizio a leggerla:
"Carissimo dott. illustrissimo Presidende Massimo Moratti (esagerato come sempre). Vorrei raccondarle una storia(cosa?) che mi è accaduta(da adesso non commento più). L'altro giorno stavo seduto su una panghina al parco a leggere la gazzetta dello sport e proprio li davandi a me venne a fermarsi una giovane mamma che richiamava il suo creaturo di circa 10 anni. Il creaturo arrivò correndo e teneva in mano un'automobilina che non era sua dato che la mamma lo comandò a restituirla subito. In mentre assistii(ok non intervengo) al seguente scambio di battute:"Esci subito fuori la macchininuccia e rimettila dove l'hai pigliata!" "Mamma ma non è di nessuno l'ho trovata sul bordo della fontana". "Riportala dove l'hai cogliuta". "Mamma se non la prendo io la prenderà qualcun altro". Ero propio curioso di sapere, dottore, come fosse andata a finire (a questo punto anch'io). Fui ammirato e sorpreso dalla risposta della mamma mio caro presidende che fu questa: "Non imporda chi la prenderà e di chi è la macchinuccia, TU PENZA A FARE LA COSA GIUSTA!!" E il bambino andò a posare la piccola macchinuccia sul bordo della fontana caro presidende! Caro sig Moratti la morale di questa storia è: "LEI è sicuro di aver fatto la cosa giusta nel prendersi lo scudetto 2005/2006?Io penzo di NO! Porgentole tutti i miei più caldissimi e rispettosissimi(ci risiamo con le esagerazioni) saluti le auguro di vingere non uno ma dieci scudetti perchè lei li merita tutti". Firmato:Pasquale
Rimasi a bocca aperta!!
"Proffessur,proffessur che ne dis?" La mia risposta fu spontanea ed immediata:"SANGUE DI GIUDA CHE LETTERA PASQUALE!"
Stavo per uscire dal bar con la lettera in saccoccia quando il Pasquale mi disse ad alta voce: "Professur fem minga scherz la spedisca e me raccomandi per POSTA PROLETARIA!!"
Pasquale non ci sono dubbi sei un mito da Pierino's Bar

27 novembre 2006

RUBRICA:ALLENATORE NEL PALLONE 5

61. "Sei come l'emmental pieno di buchi" allenatore ad un proprio portiere di 11 anni. Lui ne ha soltanto uno: nel cervello.
62. "Sei veloce come un gatto di marmo" istruttore ad un proprio giocatore di 11 anni che stava rincorrendo un avversario e non è riuscito a fermarlo perchè troppo veloce. Il Michelangelo degli allenatori.
63. "Mettila leggermente lunga" istruttore ad un proprio giocatore di 11 anni mentre stava calciando una punizione da centrocampo. Consiglio leggermente insignificante.
64. "Falla girare, falla girare ti ho detto di farla girare..." istruttore ad un proprio giocatore in possesso di palla. La risposta poteva essere: "come fosse una bambola?"
65. " Ma Mettila dentro, che vinciamo"(la palla) istruttore ad un suo giocatore che si è presentato davanti al portiere avversario e non ha fatto gol. Seguace di Lapalisse
66. "Toccala poco, toccala poco, toccala poco"(la palla) istruttore ad un proprio giocatore di 12 anni. Allenatore moralista e bacchettone.
67. "Esci la palla la palla che entra il massaggiatore" allenatore ad un proprio giocatore di 13 anni in possesso di palla perchè un altro allievo si era infortunato perchè nessuno aveva visto l'incidente perchè...STOP! Siamo tutti degli Oronzo Canà!!
68. "Attacca il castello..." allenatore ad un proprio giocatore di 13 anni. "Marcondirodirondello".
69. "A piramide a piramide" allenatore alla propria squadra di 13 anni. Allenatore gladiatore.
70. "Antonio dai trova la tua dimensione" allenatore ad un proprio giocatore di 13 anni. PsicoAllenatore.
71. "Chiudi il palo Pietro, ti ho detto di chiudere il palo Pietro" allenatore ad un proprio giocatore di 13 anni. Pietro dovrebbe fare un "miracolo".
72. "Tra cinque minuti entri" (mancavano tre minuti alla fine della partita) allenatore ad un proprio giocatore di 13 anni. Allenatore senza orologio o allenatore senza ...?
73. "Siete una banda di coglioni e il più coglione sono io che vi alleno" allenatore alla propria squadra di tredicenni. Offensivo ma onesto.
74. "Vivi dobbiamo stare vivi!!" allenatore alla propria squadra di tredicenni. Allenatore tragicomico.
75. " A triangolo a triangolo dobbiamo metterci a triangolo" allenatore a dei propri giocatori di tredici anni. In coro avrebbero potuto rispondere: "Il triangolo no, il trioangolo no...!"